Il Render fotorealistico come strumento in grado di anticipare la realtà.
La possibilità di visualizzare simultaneamente un Prima ed un Dopo, offre in maniera semplice ed immediata uno strumento di valutazione accessibile a chiunque, anche ai non specialisti. Come è dimostrato dagli esempi che seguono, il materiale è facilmente integrabile su pagine web, social, ecc.
In questo progetto di riqualificazione della facciata di un edificio d’uffici in Piazza Duca D’Aosta, la tecnica del “Prima e Dopo” ottenuta mediante Render fotorealistico, diventa un forte alleato non solo per il cliente finale, ma anche per il progettista che in fase di elaborazione dell’idea ha la possibilità di verificare la resa direttamente su uno scatto fotografico. La qualità realistica e la resa materica permettono di restituire agli occhi di chi osserva l’immagine una visione del progetto molto dettagliata e precisa in comparazione con lo stato di fatto, aumentando così la possibilità di apprezzare le modifiche che verranno apportate.
Nel campo dell'Interior Design permette di poter apprezzare al meglio le modifiche e l’idea progettuale messe in campo.
In questo esempio specifico lo strumento del “Prima e Dopo” risulta molto efficace, l’ambiente classico, dove parecchi particolari vengono restaurati e riportati a nuova vita, viene apprezzato al meglio, oltre all’inserimento dell’arredo che completa il tutto.
Residenza Vittoria è il classico esempio di “Prima e Dopo” su nuova costruzione. Qui lo strumento da il meglio di se stesso, permettendo di apprezzare nella sua totalità lo sviluppo progettuale. Durante la fase di cantiere vengono effettuati gli scatti necessari per trovare la giusta inquadratura che poi in fase di post produzione permetterà lo sviluppo del “Prima e Dopo”. La costruzione del modello 3D dell’edificio e il foto inserimento diventano parte integrante della resa finale.
Altra nuova costruzione, questa volta in Viale Tunisia a Milano. Cambia la scena e il modello, con un progetto di un edificio destinato al terziario particolarmente moderno messo a confronto con un tessuto urbano che presenta un architettura tra gli anni 30’ e 50’. Forte il contrasto tra il nuovo e il preesistente, facilmente leggibile attraverso lo strumento del “Prima e Dopo”.
Nell'esempio a fianco si può apprezzare un concept progettuale riguardante un possibile nuovo sistema di sedute per il teatro greco di Siracusa. In paricolar modo, duranta la periodica messa in scena delle "Rappresentazioni Classiche", che genera una grandissima affluenza di pubblico, è nata l'esigenza di preservare le strutture antiche in modo non invasivo, offrendo al contempo un maggior confort per gli spettatori. Il render fotorealistico unito alla possibilità di visualizzare il prima e il dopo, mostra in modo chiaro la possibile evoluzione del progetto.
Lo sviluppo di riqualificazione di zone industriali destinato alla vendita non è affatto di facile messa in opera. Le dimensioni e le innumerevoli difficoltà di presentazione della sua totalità a volte mette in crisi la proprietà che ha difficoltà a trovare un metodo adatto alla presentazione e comunicazione del progetto di riqualificazione. In questo caso UtopiX, per meglio presentare il progetto ha utilizzato due tecniche particolarmente adatte alle dimensioni dell’area. Con l’ausilio di un drone, pilotato da un nostro collaboratore abilitato ENAC si sono sviluppate una serie di scatti fotografici ad alta risoluzione che hanno permesso, una volta realizzato il modello 3D, di mettere in campo il “Prima e Dopo”. In questo caso, soprattutto grazie agli scatti aerei è stato possibile presentare le modifiche dell’intera area in uno scatto solo.
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